VI Corso Nazionale – OSAS: la gestione multidisciplinare e multiprofessionale in età adulta

La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è una malattia cronica della quale si stima siano affetti circa 12 milioni di italiani adulti.

E’ associata alle più frequenti cause di morte (ipertensione arteriosa sistemica, malattia coronarica, scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, stroke, diabete mellito, insufficienza renale, broncopneumopatia cronica ostruttiva, cancro). E’ una delle più frequenti cause di eccessiva sonnolenza diurna, responsabile di incidenti stradali e sul lavoro. E’ altresì documentato che circa il 6% dei soggetti che ne sono affetti, pur in trattamento ottimale per OSAS, lamentano sonnolenza residua.

Il sempre più ampio ventaglio di opzioni terapeutiche oggi disponibili per la cura dell’OSAS rende possibile la prevenzione ed il controllo delle complicanze perioperatorie e delle alterazioni metaboliche e neuro-cognitive causa delle complicanze cardio e cerebrovascolari, come anche la riduzione degli incidenti stradali e la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Farmaci innovativi rendono oggi possibile la cura della sonnolenza residua, sintomo spesso invalidante.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza riconosce e valorizza i vantaggi della telemedicina nel favorire nuovi modelli sanitari che rendano possibile la concreta attuazione di reti di prossimità per l’assistenza sanitaria territoriale. L’OSAS è la malattia per la quale la telemedicina offre benefici sia per il monitoraggio che per l’aggiornamento terapeutico in remoto.

Tenendo conto dell’esperienza maturata nei nostri precedenti corsi abbiamo voluto rimodulare l’offerta formativa del Corso di quest’anno valorizzando gli aspetti pratici ed innovativi nella gestione della persona con OSAS. Gli iscritti al corso potranno presentare i loro casi clinici e condividere con i tutors  il ragionamento che ha portato alla scelta del percorso diagnostico e della terapia.