4/5 Novembre 2022
Aula Magna “Filippo De Luca” Pad. NI – A.O.U. “G. Martino”, Messina
Presentazione
Il paradosso che sta vivendo la diabetologia ai nostri giorni, dopo tutti gli sforzi compiuti negli ultimi 30-40 anni per il miglioramento delle cure in questo ambito, è quello di assistere sempre più alla chiusura di reparti e centri ospedalieri e non, o spesso essere inglobati in reparti internistici e questo a fronte del sempre maggior numero di pazienti diagnosticati, poiché come è noto il Diabete viene considerato come la pandemia più importante e più presente a livello mondiale tra tutte le patologie croniche. Senza togliere nulla ai reparti Internistici, che pur lavorano con la massima professionalità, molti di questi non sono cresciuti con la necessaria mentalità diabetologica, che ha fatto sì che anche a livello assistenziale spesso questa patologia non venga considerata come meriterebbe, e non si può pretendere che questo “gap formativo” venga colmato in pochi anni.
Per fortuna in ambito farmacologico e tecnologico questa disciplina ha subito notevoli impulsi ed ha avuto nell’ultimo decennio un notevole miglioramento nella/della qualità delle cure in entrambi gli ambiti (Tipo 1 e Tipo 2) che ha portato a miglioramenti assistenziali notevoli e migliori sono dunque gli outcome clinici per la patologia in particolare ma per tutti gli aspetti di salute in generale tra tutta la popolazione diabetica. Abbiamo assistito alla commercializzazione di nuove insuline, più efficaci e più tollerabili, alla diffusione delle nuove tecnologie, sia per il controllo che per la monitorizzazione del glucosio (FGM, CGM), ai nuovi dispositivi (pompe) di ultima generazione (AHCL) ed a nuovi farmaci più efficaci e più maneggevoli che hanno fatto si che la diabetologia sia transitata da una situazione di “Treat to target” ad una di “Treat to benefit” con particolare accorgimento alla salute di cuore e reni.
Questa sessione diabetologica vuole fare il punto della situazione e vuole contribuire a stimolare un confronto/dibattito per e tra tutti docenti/discenti coinvolti, al fine di fare luce e chiarezza su problematiche ancora dibattute e non ancora del tutto risolte.
Informazioni generali
Coordinatori Scientifici
Prof. Fortunato Lombardo
Dott. Giuseppe Smedile
Educazione Continua in Medicina:
L’evento è inserito nel programma di Educazione Continua in Medicina per n. 100 Medici Chirurghi (tutte le specialistiche inclusi i Medici di Medicina Generale), Dietisti, Biologi, Psicologi, Infermieri e Infermieri Pediatrici.
All’evento sono stati assegnati n. 10 crediti formativi.
L’assegnazione dei crediti è subordinata alla partecipazione ad almeno il 90% del programma formativo, alla verifica dell’apprendimento e al rilevamento delle presenze.