5° Meeting delle giornate dello stretto
PRESENTAZIONE
La Medicina Interna ad Alta Complessità si occupa di pazienti affetti da più patologie concomitanti, spesso anziani e fragili, provenienti soprattutto dall’area dell’emergenza o da altre Unità operative/ambulatori quando è necessaria una attenzione alla polipatologia.
La presenza nel reparto di un’area di alta intensità di cura permette di accogliere pazienti instabili provenienti dalle aree di terapia intensiva o da altre aree del dipartimento quando è richiesto un monitoraggio ed un supporto terapeutico più intensivo al fine di garantire una stabilizzazione clinica con il recupero delle funzioni d’organo.
Vengono trattati pazienti con sintomatologia a diagnosi ancora non definita che richiedono un inquadramento diagnostico al fine di indirizzarli al corretto percorso terapeutico.
Importante l’attenzione per le malattie rare; la fase diagnostica infatti è il momento più importante che richiede una competenza trasversale che permette di ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico.
Vi è infine una particolare attenzione al quadro metabolico che caratterizza come cofattore/fattore scatenante gran parte della patologia internistica acuta. La collaborazione con la dietetica e la nutrizione clinica permette il miglior trattamento delle problematiche nutrizionali.
L’obiettivo finale è la trasformazione del Nostro modo di lavorare, per continuare a rendere l’organizzazione ospedaliera appropriata al mutare dei bisogni dei cittadini e al progredire della scienza medica e delle tecnologie, in un sistema di miglioramento che non ha e non potrà mai avere fine.”
Il sistema di corporate governance dell’ospedale si è strutturato nel tempo adeguandosi ai processi di trasformazione, alle riforme, alla normativa nazionale e regionale. Alla base vi è una complessa organizzazione composta dall’articolazione organizzativa, dai meccanismi e strumenti operativi e dai comportamenti: insieme gestiscono il sistema di definizione degli obiettivi aziendali basati su efficacia, efficienza, economicità e trasparenza.
L’epoca storica in cui viviamo è caratterizzata da una riduzione dei contributi per la gestione del servizio sanitario, bisogna saper attuare un attento governo clinico sviluppando politiche di contenimento della spesa in grado di garantire comunque ai cittadini il mantenimento dei livelli assistenziali e migliorando l’efficienza dei processi produttivi.
La governance richiede multidisciplinarietà estese, un insieme di competenze e abilità che non sono mai di una persona sola. Perché ci sia governance serve un board: il Direttore Generale, il collegio di Direzione, il collegio Sindacale e il Nucleo di Valutazione sono gli organi aziendali che concorrono alla definizione delle politiche aziendali per il raggiungimento degli obiettivi di salute dell’ospedale.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è il programma di interventi e investimenti predisposto dal Governo italiano per gestire i fondi messi a disposizione dall’Unione europea per il rilancio degli Stati Membri dopo la pandemia Covid-19.
Il Governo italiano ha integrato tali fondi con ulteriori risorse aggiuntive.
Il PNRR è articolato in 6 aree tematiche, dette “Missioni”, che al loro interno si suddividono in “Componenti”, cioè aree di intervento che affrontano sfide specifiche.
La Missione 6 riguarda l’ambito salute. I progetti e gli investimenti di quest’area hanno due obiettivi principali: potenziare la capacità di prevenzione e cura del sistema sanitario nazionale e promuovere l’utilizzo di tecnologie innovative nella medicina.
Questo e molto altro saranno gli argomenti trattati al V Meeting dello Stretto con l’auspicio che l’evento formativo possa migliorare il Nostro Modus
Operandi.
INFORMAZIONI GENERALI
PRESIDENTE DEL CONGRESSO
Antonio Giovanni Versace
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Oriana Aragona, Gianluca Bagnato, Carmelo Ioppolo, Daniela La Rosa, Federica Mamone Simona Tomeo
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
L’evento è inserito nel programma di Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute per n. 100 Medici (tutte le speciliastiche), Psicologi e Infermieri.
All’evento sono stati assegnati n. 13 crediti formativi.
L’assegnazione dei crediti è subordinata all’effettiva partecipazione ad almeno il 90% del programma formativo, alla verifica dell’apprendimento ed al rilevamento delle presenze.
PROVIDER
Formazione e Cultura Srl – ID 2635