Congresso regionale AIP Sicilia 2025
PRESENTAZIONE
L’invecchiamento rappresenta un fenomeno complesso e dinamico sotto il profilo biologico, psicologico e sociale caratterizzato dalla continua interazione di fattori di rischio e protezione di diversa natura. Tale complessità necessita pertanto un approccio multidimensionale ed integrato, sia in termini clinico-diagnostici che in ottica di interventi mirati. Obiettivi del congresso sono dunque fornire uno stato dell’arte delle conoscenze in campo medico e psicologico, ed una panoramica aggiornata sulle sfide nel campo della psicogeriatria, con la partecipazione attiva delle principali figure sanitarie coinvolte nella presa in carico e cura del paziente anziano.
Tra i topic discussi, sarà data rilevanza al tema della solitudine nell’anziano, più che mai al centro del dibattito psicogeriatrico visto l’impatto negativo di tale condizione non solo in termini di benessere psicologico, ma anche cognitivo, fisico e funzionale. Si discuterà altresì di longevità e dei suoi core contributors, e di quanto, sebbene possa talvolta essere discussa in meri termini speculativi, rappresenti invece un attuale unmet need che necessita invece di essere operazionalizzato. Il tema delle demenze sarà sviluppato in una sessione dedicata nella quale, partendo da presupposti fisiopatologici come la centralità dei processi di neuroinfiammazione, saranno approfondite le peculiarità delle diverse forme di demenza dal punto di vista neuropsicologico, clinico e di neuroimaging. In tal senso, la letteratura scientifica offre interessanti evidenze, sempre più orientate alla necessità di migliorare la diagnostica differenziale precoce, con implicazioni rilevanti anche in termini prognostici e terapeutici. Inoltre, sarà dato uno spazio di approfondimento anche al ventaglio dei disturbi non cognitivi, quali disturbi comportamentali e neuropsichiatrici, con una attenzione specifica alla Malattia di Parkinson.
La complessità dei percorsi clinici nella presa in carico e cura del paziente psicogeriatrico sarà centrale anche nella discussione sul paziente anziano con dolore cronico, delirium e disturbi del sonno, nei diversi luoghi di cura. Il tema della depressione nell’invecchiamento è tradizionalmente centrale all’interno del dibattito psicogeriatrico, poiché la natura complessa della sintomatologia depressiva evolve parallelamente alla sua significativa incidenza nella popolazione anziana, interagendo con la funzione cognitiva e il dolore cronico. Una attenzione particolare verrà rivolta al trattamento farmacologico dei disturbi del tono dell’umore, mettendo in evidenza luci ed ombre dell’impiego degli antidepressivi vecchi e nuovi nei pazienti anziani. Il congresso infine si pone l’obiettivo di rafforzare una cultura di inclusione e maggiore sensibilità verso la persona anziana, contrastando tutte le forme di discriminazione e disuguaglianza che purtroppo emergono nei diversi luoghi di cura. L’ageismo rappresenta una delle sfide più complesse da affrontare, nella prospettiva di fornire una migliore assistenza all’anziano nel rispetto dei suoi bisogni non soltanto assistenziali ma esistenziali.
INFORMAZIONI GENERALI
PRESIDENTE DEL CONGRESSO
Giorgio Basile
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Giorgio Basile
Laura Vernuccio
Gabriele Tripi
Sebastiano Barbagallo,
Alberto Sardella
Cono Bontempo
Francesco Caronzolo
Alfio Cimino
Viviana Surdo
Mario Santagati
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
L’evento è inserito nel programma di Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute per n. 100 partecipanti tra Medici (tutte le specialità), Biologi, Dietisti, Psicologi e Infermieri.
All’evento sono stati assegnati n. 8 crediti formativi.
PROVIDER
Formazione e Cultura provider n. 2635